Serie Promozione - Giornata n° 1 - 1° Andata
COCCAGLIO - PALL. DELL'ADDA 56 - 59
Parziali: 1° Quarto 19-12 (19-12), 2° Quarto 18-20 (37-32),
3° Quarto 12-11 (49-43), 4° Quarto 7-16 (56-59).
BASKET COCCAGLIO: Iore 5, Gatti 2, Franchi 23, Serina, Cocchetti n.e., Loda 2, Bignotti 2, Fiorenza 2, Massetti 8, Festa 8, Simoni 4 - All. Moretta
NUOVA PALL. DELL' ADDA: Braimllari , Militello 11, Facchinetti 3, Perico, Pradella 10, Legramanti 7, Timis, Costa 3, Alberton 9, Tonini 12, Bettoni M. 4, Bettoni L. - All. Recalcati
Arbitri: Castagna Michele di Castegnato (BS) -
Paglierani Lorenzo di Passirano (BS)
Tiri Liberi: BASKET COCCAGLIO: 5/20 , NUOVA PALL. DELL' ADDA: 25/29
Usciti per 5 falli: COCCAGLIO: Massetti - PALL. DELL' ADDA: Militello , Tonini
Note: Fallo tecnico a Militello (Pallacanestro dell'Adda) a 6'24" del 4° quarto
Prima dell'inizio della partita è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Gabriele Sottini, di Ettore Roversi e della piccola Sveva Piattelli.
IL SEME DEL TRIONFO LO PUOI TROVARE SOLO NELL'INFELICITA' DELLA SCONFITTA…
Comincia non nella maniera sperata la nuova avventura nel Campionato di
Promozione della matricola Coccaglio, che pure aveva tenuto in mano il
pallino della gara per i primi 35', dando a più riprese l'effimera
convinzione di poter condurre in porto la prima vittoria del nuovo
progetto.
Alla partenza infatti, i franciacortini, appoggiandosi in attacco soprattutto sulla verve di un positivo Franchi ed alla buona regia di Iore, facevano subito la voce grossa contro i milanesi del Cassano, sfiorando a più riprese la doppia cifra di vantaggio (13-4 al 5') fino al 19-12 del primo mini intervallo, semmai potevano cominciare a preoccuparsi della situazione falli che vedeva i tre lunghi Festa, Simoni e Massetti tutti già gravati di 2 falli a testa.
Era abbastanza fluida l'azione d'attacco dei locali anche se le percentuali restavano basse ma gli ospiti seppur condotti per mano da un buonissimo Alberton che pareva a tratti immarcabile nell'uno contro uno si affidavano per muovere il punteggio ai numerosi viaggi in lunetta che li vedevano (25/29 86% alla fine ) tenere una percentuale da serie A; di contro la percentuale da minibasket dalla linea, degli ospitanti faceva sì che il 28-19 del 15' e 33-25 del 17' non si ampliasse ed anzi venisse un po' rintuzzato dai canestri di Militello e Pradella che mandavano le due squadre negli spogliatoi sul 37-32, che pareva addirittura penalizzante per i Bresciani per quello visto in campo fino a quel momento.
Al rientro dagli spogliatoi, il trend sembrava lo stesso tanto che al 25' sul 46-35 i volti erano soddisfatti e distesi, la Pallacanestro dell'Adda, prima che i buoi fossero scappati dalla stalla si giocava il cambio difesa e come avessero sfregato la lampada di Aladino il Genio cambiava totalmente l'inerzia, dapprima Tonini (10 p.) e Militello (11 p.) riavvicinavo i propri colori (49-43 al'ultimo mini intervallo), e poi piano piano confezionava l'aggancio sul 49-49 del 34'.
I bresciani continuavano a sparacchiare dall'arco e quando la palla andava sotto portavano a casa T.L. che puntualmente venivano sprecati, dopo aver intravisto il baratro 49 -53 al 36' erano un tiro pesante di Franchi (23 punti e senza bisogno del VAR sicuro MVP tra i suoi) ed un two and one (che purtroppo non andava a segno) di Festa che in un moto d'orgoglio riportavano avanti i locali 54 -53 al 38'; dopo aver sbagliato e conquistato un secondo tiro Militello con una bomba "ignorante" riportava avanti i suoi 54 - 56 a 1' dalla fine, era manco a dirlo il glaciale Franchi che con un 2/2 dalla linea della carità, riportava i suoi in perfetto equilibrio 56 - 56 a 46" dalla sirena con i viaggianti che gestivano la palla ed andavano al tiro a 20" dalla fine, tentativo che non andava a buon fine ma il solito rimbalzo d'attacco fruttava la seconda opportunità che questa volta a 5" dalla sirena la vedeva dall'arco insaccarsi per il 56-59 tra il tripudio dei milanesi.
Time out e rimessa in zona d'attacco con la preghiera che sulla sirena non andava a bersaglio.
Vittoria meritata da parte degli ospiti non fosse altro per la voglia e la determinazione messa in campo anche quando sembrava "non ci fosse trippa per gatti" e mega esame di coscenza tra i bresciani apparsi pieni di se e che nel momento di difficoltà hanno mollato le braghe dimenticandosi di lottare, inutile dire che le scuse tipo "era la prima partita" "abbiamo patito la tensione dell'esordio" "abbiamo preso la giornata storta al tiro" sono tutte frasi che lasciano il tempo che trovano, era una partita che SI POTEVA e DOVEVA VINCERE, non è andata così, è la prima, nessun dramma ci mancherebbe, ma dobbiamo tutti, io per primo essere più determinati e convinti dei nostri mezzi.
I LOVE THIS GAME
G.M.
N.B.: Nella sezione "Fotografie" le immagini della partita.
Alla partenza infatti, i franciacortini, appoggiandosi in attacco soprattutto sulla verve di un positivo Franchi ed alla buona regia di Iore, facevano subito la voce grossa contro i milanesi del Cassano, sfiorando a più riprese la doppia cifra di vantaggio (13-4 al 5') fino al 19-12 del primo mini intervallo, semmai potevano cominciare a preoccuparsi della situazione falli che vedeva i tre lunghi Festa, Simoni e Massetti tutti già gravati di 2 falli a testa.
Era abbastanza fluida l'azione d'attacco dei locali anche se le percentuali restavano basse ma gli ospiti seppur condotti per mano da un buonissimo Alberton che pareva a tratti immarcabile nell'uno contro uno si affidavano per muovere il punteggio ai numerosi viaggi in lunetta che li vedevano (25/29 86% alla fine ) tenere una percentuale da serie A; di contro la percentuale da minibasket dalla linea, degli ospitanti faceva sì che il 28-19 del 15' e 33-25 del 17' non si ampliasse ed anzi venisse un po' rintuzzato dai canestri di Militello e Pradella che mandavano le due squadre negli spogliatoi sul 37-32, che pareva addirittura penalizzante per i Bresciani per quello visto in campo fino a quel momento.
Al rientro dagli spogliatoi, il trend sembrava lo stesso tanto che al 25' sul 46-35 i volti erano soddisfatti e distesi, la Pallacanestro dell'Adda, prima che i buoi fossero scappati dalla stalla si giocava il cambio difesa e come avessero sfregato la lampada di Aladino il Genio cambiava totalmente l'inerzia, dapprima Tonini (10 p.) e Militello (11 p.) riavvicinavo i propri colori (49-43 al'ultimo mini intervallo), e poi piano piano confezionava l'aggancio sul 49-49 del 34'.
I bresciani continuavano a sparacchiare dall'arco e quando la palla andava sotto portavano a casa T.L. che puntualmente venivano sprecati, dopo aver intravisto il baratro 49 -53 al 36' erano un tiro pesante di Franchi (23 punti e senza bisogno del VAR sicuro MVP tra i suoi) ed un two and one (che purtroppo non andava a segno) di Festa che in un moto d'orgoglio riportavano avanti i locali 54 -53 al 38'; dopo aver sbagliato e conquistato un secondo tiro Militello con una bomba "ignorante" riportava avanti i suoi 54 - 56 a 1' dalla fine, era manco a dirlo il glaciale Franchi che con un 2/2 dalla linea della carità, riportava i suoi in perfetto equilibrio 56 - 56 a 46" dalla sirena con i viaggianti che gestivano la palla ed andavano al tiro a 20" dalla fine, tentativo che non andava a buon fine ma il solito rimbalzo d'attacco fruttava la seconda opportunità che questa volta a 5" dalla sirena la vedeva dall'arco insaccarsi per il 56-59 tra il tripudio dei milanesi.
Time out e rimessa in zona d'attacco con la preghiera che sulla sirena non andava a bersaglio.
Vittoria meritata da parte degli ospiti non fosse altro per la voglia e la determinazione messa in campo anche quando sembrava "non ci fosse trippa per gatti" e mega esame di coscenza tra i bresciani apparsi pieni di se e che nel momento di difficoltà hanno mollato le braghe dimenticandosi di lottare, inutile dire che le scuse tipo "era la prima partita" "abbiamo patito la tensione dell'esordio" "abbiamo preso la giornata storta al tiro" sono tutte frasi che lasciano il tempo che trovano, era una partita che SI POTEVA e DOVEVA VINCERE, non è andata così, è la prima, nessun dramma ci mancherebbe, ma dobbiamo tutti, io per primo essere più determinati e convinti dei nostri mezzi.
I LOVE THIS GAME
G.M.
N.B.: Nella sezione "Fotografie" le immagini della partita.
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